L’uomo era in possesso di numerosi precedenti penali nonché del divieto di avvicinamento alla donna emesso dal Questore di Taranto poco più di un mese fa
La Polizia di Stato ha arrestato un tarantino di 41 anni ritenuto presunto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia. Il personale della Squadra Volante questa notte è intervenuto in una via del centro città dove era stata segnalata un’aggressione ad una donna da parte del suo compagno.
Sul posto i poliziotti hanno sin da subito individuato l’uomo e la donna entrambi con gli evidenti segni di una violenza colluttazione. Dopo averli assistiti in attesa dei sanitari del 118, dalle prime informazioni assunte dagli interessati, i poliziotti hanno raccolto indizi utili a ritenere che l’uomo, in preda ai fumi dell’alcool e mosso da una gelosia ossessiva, si sarebbe recato sotto casa della sua compagna, incinta al quarto mese, e dopo un una prima aggressione verbale sarebbe passato alle vie di fatto colpendola al volto e facendola cadere per terra.
Dall’esame delle Banche Dati, è emerso che il 41enne è in possesso di numerosi precedenti penali nonché il divieto di avvicinamento alla compagna emesso dal Questore di Taranto poco più di un mese fa.
Dalle successive dichiarazioni della vittima si è appreso che il suo compagno, con il quale aveva iniziato da circa un anno una relazione sentimentale, nel corso dei mesi sarebbe diventato sempre più geloso ed ossessivo e sotto l’effetto di droghe ed alcool in più episodi l’avrebbe malmenata. Almeno cinque le violente aggressioni registrate negli ultimi mesi, mai denunciate alle Forze di Polizia.
Al termine di tutti gli accertamenti e dopo aver raccolto la denuncia della donna finalmente decisa a porre fine a questi maltrattamenti, l’uomo su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente è stato arrestato.