Emiliano non si fida più di Melucci. Il rapporto tra i due, logoro da settimane, è ormai rescisso. Al sindaco di Taranto resta la coalizione del “Tengo famiglia”. Leggere il libro di Gabriel Garcia Màrquez, “Il generale nel suo labirinto”, per capire cosa sta avvenendo nella città pugliese
Emiliano non si fida più di Melucci. L’incontro tra i due dello scorso 31 dicembre, avvenuto in una nota caffetteria di Bari, più che chiudere il 2023 ha chiuso un rapporto personale che durava da anni. Rescisso un legame. Interrotto una consuetudine. Indietro non si torna, è quello che il governatore va ripetendo ai suoi in queste ore. Un vaso rotto resta pur sempre un vaso rotto anche a volerne raccogliere i cocci caduti per terra. Troppi gli errori compiuti dal sindaco di Taranto, troppe le sue giravolte spaziali, troppe le compagnie cambiate inseguendo il proprio umore ballerino. Melucci sfascia, non costruisce gruppi. Rende curvilinei anche i ragionamenti rettilinei. Complica senza semplificare. Ed eleva l’ingratitudine a bussola del suo peregrinare tra i palazzi della politica locale.
Con uno così non si va da nessun a parte: oggi ti dice una cosa, domani ne fa un’altra. Restituisce precarietà in luogo di fiducia ed equilibrio. Dissemina dubbi cancellando certezze. Emiliano questo lo sa, non gli manca certo l’esperienza per inquadrare – e portare a definizione – le caratteristiche dell’uomo. Un conto è Taranto, le sue urgenze ed eccezionali opportunità, la prospettiva di medio e lungo periodo della più mediterranea delle città pugliesi. Un conto è coltivare un’idea moderna di ente civico, altra cosa è il suo condottiero: una sorta di generale racchiuso nel labirinto che egli stesso ha voluto edificare. Con un manipolo di soldati rimasti al suo fianco a segnare l’approssimarsi del crepuscolo. A Melucci resta Stellato, i tre consiglieri comunali che nei prossimi giorni verranno espulsi dal Pd, l’ineffabile “Con”, il Psi, i civici. Dovrà costruire la nuova giunta municipale inseguendo la coalizione del “Tengo famiglia”. Vedremo se la desistenza a destra si tramuterà in qualcos’altro. La coperta a 16 è corta, cortissima. E le previsioni meteo parlano di un brusco abbassamento delle temperature per i prossimi giorni.