Rinviata al 13 marzo la riunione tra Ferrarese e Sport e Salute: c’è il rischio sempre più concreto di non riuscire ad ultimare in tempo i lavori previsti per lo stadio
Rinviata al 13 marzo la riunione tra il commissario straordinario dei Giochi del Mediterraneo 2026, Massimo Ferrarese, e i vertici di Sport e Salute.
La motivazione? Sarebbero emerse alcune criticità a proposito del progetto che riguarda lo stadio Erasmo Iacovone.
In particolare, a destare perplessità sarebbe soprattutto la copertura dell’impianto calcistico: il tempo a disposizione è ridottissimo e ci sarebbe il rischio sempre più concreto di non riuscire a realizzare quanto progettato entro luglio 2026.
Un’opzione, questa, che costituirebbe per la città una doppia sconfitta: da un lato, infatti, le gare previste dall’evento sarebbero ospitate dai comuni pugliesi già dotati di impianti adeguati, dall’altro il capoluogo ionico perderebbe quella che è a tutti gli effetti l’unica (e ultima) possibilità di colmare il proprio gap sulle infrastrutture sportive.