La chiusura a causa di un accumulo di fusoliere del 787 non ritirate dal committente Boeing
I sindacati metalmeccanici Fim, Fiom e Uilm esprimono la loro preoccupazione dopo aver appreso della chiusura dello stabilimento Leonardo di Grottaglie per quattro mesi.
“Riteniamo sbagliata e irrispettosa la decisione irresponsabile di sospendere le attivita’ e chiediamo all’azienda di valutare altre ipotesi in alternativa alla chiusura”.
Il motivo della decisione è legata all’accaduto di fusoliere del 787 non ritirate dal committente Boeing e del ridimensionamento del piano di ritiri da parte dello stesso cliente americano, allo stato l’unico del sito pugliese.
Sono poco meno di mille dipendenti che lavorano a Grottaglie, mentre sono circa duecento i trasfertisti che si sono spostati in altri stabilimenti di aerostrutture o di altre divisioni Leonardo. Inoltre, l’indotto del sito del Tarantino mette insieme altri 250 lavoratori.