Svolta green a Taranto dopo l’intesa firmata tra Comune, Kyma Ambiente e Comieco. L’obiettivo è quello di incrementare le quantità raccolte del 50% entro un anno
Una svolta significativa per la raccolta differenziata nel capoluogo ionico. È stato siglato ieri pomeriggio, mercoledì 12 febbraio, a Palazzo di Città, un accordo tra il Comune di Taranto, Kyma Ambiente e Comieco (Consorzio Nazionale per il recupero ed il riciclo degli imballaggi cellulosici) per potenziare la raccolta di carta e cartone in città.
L’intesa, che si inserisce nel più ampio progetto “Ecosistema Taranto”, prevede non solo il rafforzamento del circuito di raccolta differenziata, ma anche il passaggio da un sistema multimateriale a uno monomateriale, estendendo il servizio a quartieri finora non coperti. Comieco si impegna a sostenere economicamente l’acquisto delle attrezzature necessarie, fornendo anche supporto nella comunicazione. L’obiettivo è ambizioso: incrementare di almeno 3.500 tonnellate la raccolta entro un anno ed eliminare l’uso dei sacchi di plastica per il conferimento.
“È un passo significativo verso un futuro più sostenibile”, ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Stefania Fornaro, sottolineando l’importanza dell’iniziativa per la città. I primi risultati sono già incoraggianti: secondo Roberto Di Molfetta, vicedirettore di Comieco, nell’ultimo bimestre le quantità di carta e cartone raccolte sono più che raddoppiate. “Nel 2024, con circa 5.000 tonnellate raccolte, sono stati erogati 400mila euro di corrispettivi. Con le 3.500 tonnellate aggiuntive previste, si stima un aumento di altri 245mila euro”, ha precisato Di Molfetta.
Giampiero Mancarelli, presidente di Kyma Ambiente, ha evidenziato come questa collaborazione permetterà non solo di incrementare la raccolta differenziata ma anche di promuovere una più forte cultura del riciclo tra i cittadini, facendo di Taranto un esempio di sostenibilità ambientale.