di Angelo Nasuto
Performance teatrale di strada dell’ associazione APS Theatrè
La notte del 31 ottobre, vigilia di Ognissanti, è vicina e come canovaccio teatrale delle iniziative poste in essere a Massafra, nella serata più nota ormai da anni come Halloween, ce n’è una in particolare che vedrà all’opera una giovane associazione APS, che fa del lavoro sul palcoscenico la propria unica a specifica missione. Si tratta del sodalizio associativo Theatrè, costituitosi di recente, in cui figura come Presidente Cosimo Salvi, dove sono tutti impegnati ad affinare la performance teatrale che andrà in scena proprio venerdì sera. In questa azione scenica il velo tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti si assottiglia molto, arrivando ad infiammare il fuoco della memoria con “Il Cerchio dei Masciari”, titolo dello spettacolo di strada firmato dall’associazione sopra ciatata, scritto e diretto da Michele Gigante, vicepresidente della stessa.Attorno a un cerchio tracciato a terra, rischiarato dal bagliore di un braciere e da candele tremolanti, si intrecceranno storie e leggende popolari: masciare e masciari, streghe e guaritori che la paura popolare trasformò in mostri. Tra loro, compariranno la voce struggente di Margheritella, giovane guaritrice accusata di stregoneria, e quella più leggera e misteriosa dei famigerati Monacelli, piccoli spiriti dispettosi che abitano la tradizione. A scandire i momenti decisivi della narrazione, ci sarà una cartomante silenziosa che gira i tarocchi come segno di destino e memoria. Col passare dei minuti il cerchio si chiude, ma resta il messaggio: la paura, se non riconosciuta, diventa prima giudice e poi carnefice. Il Cerchio dei Masciari è dunque un viaggio tra ricordi, magia e superstizione, dove le leggende non muoiono, ma continuano a parlarci del presente.
Lo spettacolo di Theatrè prenderà parte all’iniziativa complessiva di dopodomani, organizzata dalla Proloco di Massafra, che prevede una totale coinvolgimento della gente, capace di dare successo e visibilità agli spettacoli ma ad un offerta più completa, riferita all’ambito popolare. In questo ambito ci sarà grande spazio alla cultura enogastronomica, che ben si lega alla cultura in generale delle nostre terre e del Mediterraneo. Ed in questo ambito, anche geografico, l’associazione Theatrè si ritrova a meraviglia e sarà ben lieta di operare.


