Tra le attività messe a punto dagli agenti anche la chiusura di un bar a Manduria
Proseguono i controlli della Polizia di Stato a contrasto della vendita illegale di mitili potenzialmente pericolosi per la salute dei cittadini. I poliziotti del Commissariato Borgo, assieme al personale della ASL di Taranto, hanno effettuato diversi servizi di osservazione nella zona del fiume Galeso per intercettare pescatori abusivi.
Dopo alcune ore di appostamento, i colleghi hanno notato un’autovettura uscire da una stradina sterrata e hanno deciso di seguire il mezzo dal quale fuoriusciva una copiosa quantità di acqua che si riversava sul manto stradale. Dal controllo del mezzo è emerso che all’interno erano conservate 200 kg di cozze nere, prive di tracciabilità ed in cattivo stato di conservazione. I mitili sono stati distrutti con mezzo AMIU, mentre il conducente del veicolo è stato denunciato. Nei giorni successivi, sempre nella medesima area, è stato notato un furgone bianco che si allontanava a forte veloce e dal cui sportellone anche qui, fuoriusciva una gran quantità di acqua. Dal successivo accertamento gli agenti hanno rinvenuto 300 kg di cozze nere prive di tracciabilità e in pessimo stato di conservazione. Il materiale è stato distrutto e il proprietario del mezzo denunciato.
Le attività da parte del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl jonica hanno fatto seguito poi alla segnalazione da parte di un cittadino, ricoverato a seguito di una malattia trasmessa da alimenti di dubbia provenienza. Il personale ha effettuato un sopralluogo della rivendita mobile a Paolo VI dove erano pronti per la vendita: 5 kg di gamberetti, 4kg di merluzzi, 4 kg di mazzancolle, 3 kg di gamberoni, 8 kg di spigole/orate, 4 kg di triglie, 5 kg di cozze nere e 16 vaschette di cozze nere, tenuti a temperatura ambiente e privi di ghiaccio per la conservazione e nessun documento sulla tracciabilità. Il titolare è stato denunciato e il materiale distrutto.
Ancora un intervento a firma del Commissariato Borgo dopo una telefonata giunta al 113 per un furto in una farmacia nel centro cittadino. Gli investigatori, dopo aver visionato le telecamere interne dell’esercizio commerciale, sono riusciti a rintracciare l’autore, con precedenti, recuperando la refurtiva. Il 46enne è stato denunciato.
I colleghi del Commissariato di Manduria, invece, hanno, di recente notificato un provvedimento di sospensione di 7 giorni dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande ad un bar di Manduria per via della presenza abituale di pregiudicati.