L’episodio, ancora da chiarire, coinvolgerebbe un gruppo di persone armate di mazze e catene
Ancora un episodio di violenza tra tifosi, coinvolti stavolta i supporters del Casarano. Secondo quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno, nella serata del 5 febbraio, alla periferia di Taranto, un pulmino di tifosi salentini sarebbe stato preso di mira da un gruppo di persone, armate di mazze e catene. Giunto all’imbocco per la superstrada verso Brindisi, il mezzo con a bordo di tifosi casaranesi, sarebbe stato costretto a fermarsi a seguito della presenza, lungo il tragitto, di tre auto messe di traverso. L’autobus sarebbe stato circondato da una quarantina di persone, con il volto coperto da un passamontagna, le quali avrebbero colpito con forza i finestrini, il parabrezza e la carrozzeria del mezzo. Un passeggero e l’autista sarebbero stati feriti e costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso. Il primo avrebbe riportato una frattura al braccio, il secondo ferite ad una mano.
A seguire l’autobus inoltre, un altro veicolo con a bordo altri tifosi del Casarano riusciti a sfuggire all’agguato, ma che sarebbero stati raggiunti poi da tre vetture. Malgrado i tentativi di speronare l’auto, non ci sarebbero state per fortuna conseguenze. Gli episodi hanno avuto una ferma condanna da parte del Casarano Calcio che ha espresso vicinanza ai tifosi e ha sottolineato “l’idiozia e l’incomprensibile barbarie di soggetti, che fanno della violenza il loro sfogo di disagio nascondendosi dietro le bandiere dello sport e del calcio”.
Ora si attende che le questure interessate, quella di Taranto e di Lecce, svolgano le indagini per appurare gli eventi ed eventualmente rintracciare i responsabili, ma al momento non sembra siano state formalizzate denunce.