Sul posto sono interventi gli investigatori della Squadra Mobile di Taranto coordinati dai PM Salvatore Coletta e Milto De Nozza della Dda di Lecce. Secondo i primi riscontri si tratterebbe di un regolamento di conti per il controllo delle piazze di spaccio
Nella serata di ieri, mercoledì 16 luglio, si è verificata una sparatoria al Quartiere Tamburi che ha provocato un morto e tre feriti, di cui due in gravissime condizioni. A seguito delle prima indagini effettuate delle Forze dell’Ordine giunte sul posto, è stato disposto il fermo di una persona.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, la vittima del conflitto a fuoco è Carmelo Nigro, pregiudicato ai domiciliari, mentre il figlio di 20 anni è rimasto ferito in modo grave.
Pietro Caforio, uno dei due feriti, è stato colpito alla testa ed è stato immediatamente trasportato all’ospedale Santissima Annunziata, insieme a un altro 65enne colpito a una gamba in modo non grave.
Sul posto sono interventi gli investigatori della Squadra Mobile di Taranto coordinati dai PM Salvatore Coletta e Milto De Nozza della Dda di Lecce. Secondo i primi riscontri si tratterebbe di un regolamento di conti per il controllo delle piazze di spaccio.