Si è conclusa ieri la quarta edizione dell’evento organizzato dalla Confraternita del Carmine di Taranto
Ieri sera 12 febbraio si è conclusa Facies Passionis – I volti della passione, organizzata dall’Arciconfraternita del Carmine, con l’importante supporto dell’Arcidiocesi di Taranto, del Comune di Taranto, di Taranto Capitale di mare e della Banca di Credito Cooperativo di San Marzano.
Una quarta edizione che ha visto la presenza di più di 10.000 visitatori, per la precisione 10.259, nonostante le temperature metereologiche non certo favorevoli.
I volti dei quattordici simulacri esposti si sono incrociati con gli sguardi della gente, bambini, giovani, adulti che in poco più di quattro giorni hanno affollato la Chiesa del Carmine.
Tutti entusiasti dell’iniziativa a partire dai tarantini, ai tanti cittadini convenuti dalla provincia jonica, ma anche dalle tante realtà giunte a Taranto dalle regioni che hanno partecipato all’iniziativa: Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. A dimostrazione di come queste manifestazioni rappresentino un’opportunità per la nostra città, per diventare punto di riferimento e di promozione culturale, attraverso la bellezza artistica dei momenti e dei luoghi religiosi.
Nella mattinata in Piazza Carmine, il concerto del Complesso Bandistico “S. Cecilia-G.Sgobba” della città di Noci diretto dal M° Giacomo Lasaracina, ha anticipato un contesto da Settimana Santa, accogliendo i visitatori e incuriosendo chi la domenica mattina passeggia nella centrale via d’Aquino.
Nel pomeriggio al polo universitario jonico di via Duomo in città vecchia si è svolto l’incontro conclusivo con le delegazioni partecipanti. Dopo i ringraziamenti da parte del priore Antonello Papalia dell’Arciconfraternita di Taranto, sono intervenuti tutti gli altri rappresentanti dei vari territori che hanno espresso riconoscenza ed elogiato l’intera programmazione. Una testimonianza in particolare ha ben evidenziato i sentimenti di ognuno di loro: “Taranto, rappresenta la mamma e il cuore dei Riti della Settimana Santa“.
A seguire, nell’Istituto Maria Immacolata, si è tenuta la Santa Messa di ringraziamento, concelebrata dai padri spirituali Mons. Marco Gerardo dell’Arciconfraternita del Carmine di Taranto, don Sario Chiarelli della Confraternita del Carmine di Mottola e don Andrea Pupilla dell’Arciconfraternita del Rosario di Torremaggiore (FG).
In conclusione alle 20 nella Chiesa del Carmine il Concerto della Corale “San Francesco di Paola” della città di Corigliano (CS) diretto dai M° Valeria Oranges e Pio Antonio Santella, ha accompagnato la chiusura della manifestazione.
Ricordiamo che è ancora disponibile, presso la segreteria dell’Arciconfraternita sita in via Giovinazzi 38 a Taranto, il catalogo d’arte, ricco di fotografie degli elementi statuari esposti e di approfondimenti storici, artistici e culturali, con particolare attenzione alla storia dei Sodalizi che hanno offerto la possibilità di ammirare i simulacri durante questa edizione.