L’azienda smentisce quanto dichiarato questa mattina dal presidente di Confindustria Taranto, Salvatore Toma, in merito alla presunta mancanza di collaborazione da parte di AdI nella trasmissione di documentazione utile a dar seguito ai provvedimenti del Governo per l’indotto
Nuova smentita da parte di Acciaierie d’Italia, questa volta in relazione alle dichiarazioni rilasciate questa mattina dal presidente di Confindustria Taranto, Salvatore Toma e “facenti riferimento a una presunta mancanza di collaborazione da parte di Acciaierie d’Italia nella trasmissione di documentazione a terzi per poter dar seguito a quanto previsto dai provvedimenti in adozione in questi giorni dal Governo a tutela dei crediti delle imprese dell’indotto”.
L’azienda ha ribadito in un comunicato ufficiale quanto detto nella giornata di ieri: “Non ci è pervenuta alcuna richiesta di documentazione né da parte di Sace, né da parte di altri soggetti. Acciaierie d’Italia e il suo management sottolineano il persistere della diffusione di notizie non corrispondenti al vero, con la conseguenza di ostacolare la necessaria cooperazione cui Acciaierie d’Italia conferma di essere disponibile”.