Il gruppo bresciano Arvedi, secondo quanto affermato da una fonte vicino alla società, non vuole investire a Taranto
Scadono oggi, 10 gennaio, i termini per poter presentare un’offerta vincolante per l’acquisto dell’ex Ilva, e per lo stabilimento siderurgico di Taranto c’è nuovamente l’interesse della società ucraina Metinvest, che ha puntato recentemente 2,5 miliardi su Piombino.
Secondo quanto riportato da Il Giornale, sembrerebbe che il gruppo di Ryzhenkov abbia depositato ai commissari straordinari una proposta vincolate. Il gruppo ucraino si aggiunge a Baku, Stelco e Jindal Steel International come possibili acquirenti. Il gruppo bresciano Arvedi, secondo quanto affermato da una fonte vicino alla società, non vuole investire a Taranto.
L’iter per la vendita dello stabilimento siderurgico è piuttosto lungo portando, nel decreto Milleproroghe, all’aumento di 100 milioni del prestito ponte arrivando alla somma di 420 milioni.