“Manovra molto rischiosa”
La questione dei collegamenti degli autobus cittadini al centro delle critiche da parte del segretario Provinciale Ugl Andrea Basile. Nella fattispecie, l’avvio del nuovo Terminal Cimino e del collegamento degli atubous urbani con il centro commerciale Porte dello Jonio, risulta a dire del segretario, inadeguato.
Da Kyma Mobilità infatti sono state apportate modifiche “ai percorsi per le linee attestanti il neo capolinea, facendo transitare queste ultime da Via della Pace, al fine di effettuare la fermata provvisoria (fino al 31 Ottobre) a ridosso dell’ingresso dell’area di parcheggio per il centro commerciale”. “Sin dal primo giorno le organizzazioni sindacali hanno contestato l’istituzione di tale fermata, – prosegue Basile – evidenziando l’inadeguatezza sia in termini strutturali (non è presente né una pensilina come protezione dalle intemperie, né una panchina o seduta per gli utenti, nonché collocata su un terreno sterrato) che di sicurezza (in caso di più utenti in attesa alla fermata, gli stessi sono costretti a sostare sulla sede stradale, inoltre non garantisce l’incarrozzamento in sicurezza per l’utenza con ridotte capacità motorie), senza tralasciare la manovra, a nostro avviso molto rischiosa, che i conducenti impiegati devono affrontare, osservando la fermata in piena fase di inversione”.
Oltre a ciò, “la recente variazione al termine della salita di Via della Pace, che vieta la svolta a sinistra di tutti i veicoli obbligandoli alla svolta a destra, è spesso violata dagli autoveicoli, rendendo l’intersezione stradale con la SS7 ter di estrema pericolosità”.
“Non si può fare a meno di attribuire pesanti responsabilità alla cattiva pianificazione, – concloude il segretario Ugl – che non ha sufficientemente tenuto conto delle molteplici situazioni e delle sue variabili, delle abitudini del Territorio, e dell’efficienza da tutti i punti di vista”. Da qui la richiesta della “soppressione momentanea della fermata provvisoria giù al centro commerciale, fin quando saranno ristabilite le condizioni di sicurezza per l’utenza e per i lavoratori di Kyma Mobilità”.