martedì 18 Febbraio 25

Contro ma non più di tanto

L’ultima nomina di un esponente di Forza Italia nell’ente provinciale. Il venire meno delle differenze tra maggioranza e opposizione. Taranto e la politica ai titoli di coda

Contro ma non più di tanto. La politica a Taranto, al Comune, in Provincia, rende sempre meno nitide le differenze tra maggioranza e opposizione. Avanza, insomma, l’indistinto. L’ammucchiata. Nelle idee. Nella prassi amministrativa. Nei comportamenti. Dopo le giravolte spaziali del sindaco di Taranto da inizio legislatura, passato da sinistra a destra con stabilizzazione precaria in “Io C’entro”, il punto di equilibrio è divenuto il disequilibrio permanente. L’ultima nomina effettuata nell’ente di Via Anfiteatro – e la delega elargita a tale Angelo Laterza di Forza Italia – conferma rapporti di governo tra “diversi” che diversi non sono più. O relazioni tra eguali in maniera diversa. Cambia poco alla fine.

Se l’opposizione smette di fare l’opposizione, e al di là di qualche comunicato stampa diramato su questioni minimali non sa spingersi, perché la faccia deve pur salvarsi, la democrazia si ammacca. Regredisce in zone consociative. Si sgonfia della sua naturale – e vivificante – propensione dialettica. E finisce con il tradire il mandato elettorale ricevuto da chi ancora crede nel potere dell’urna elettorale. Sempre meno, sempre più sfiduciati, considerato il teatrino in atto.

A Taranto avanza il trasformismo degli uni e degli altri perché l’Impero è agli sgoccioli. La coda ha superato il capo. Le poltrone si sono sostituite al progetto. Si prenda quello che c’è, quello che viene offerto, perché del domani non v’è certezza. Al Comune, in Provincia. Con la destra e la sinistra che ricordano Ermafrodito. Due sessi invece che uno. E la differenza tra maggioranza e opposizione ormai caduta in disuso.

Articoli Correlati

Onorevole eccellenza

De Palma, Maiorano: Taranto conosce a malapena i propri parlamentari. Una prassi poco onorevole. Alla fine la provincia conta più della città capoluogo. Unico...

In fondo a destra

Alla destra tarantina non conviene tornare al voto. Alla destra pugliese conviene continuare a perdere. Meloni & Company se ne facciano una ragione: con...