lunedì 4 Novembre 24

Taranto inclusiva dal mare, un progetto per promuovere la città

Presentato questa mattina, nella galleria del centro commerciale Porte dello Jonio, il progetto ideato dalla Fondazione dal Mare

Le barche a vela come cornice ideale per valorizzare e promuovere la bellezza di Taranto. Presentato questa mattina, nella galleria del centro commerciale Porte dello Jonio, il progetto ideato dalla Fondazione dal Mare: “Taranto inclusiva …dal mare”. Dal 12 febbraio, fino al prossimo autunno velisti, fotoamatori, studenti, semplici cittadini, saranno coinvolti in una serie di attività: contest fotografici, flash mob, esposizioni, incontri nelle scuole, veleggiate di gruppo. Al termine del percorso sarà realizzato un calendario che diventerà strumento per aiutare e sostenere un’associazione che opera con i ragazzi della città vecchia.

In cosa consiste il progetto? Fondazione dal Mare, Museo dal Mare, Inclusive Sailing, organizzeranno con cadenza mensile veleggiate di gruppo non agonistiche in Mar Grande. Il primo appuntamento è fissato per il prossimo 12 febbraio (in caso di condizione meteomarine avverse la data verrà cambiata). Le imbarcazioni sfileranno dinanzi agli scorci più suggestivi di Taranto, Castello Aragonese, Ponte Girevole, Lungomare, Città vecchia dando vita a splendide cartoline che saranno catturate dagli scatti fotografici. Un gruppo di esperti selezionerà di volta in volta le foto più belle che saranno esposte nella galleria del centro commerciale Porte dello Jonio e poi nelle scuole di Taranto. Tra tutte le immagini in mostra al termine ne saranno selezionate 12 che comporranno il calendario che sarà donato all’associazione Youthalive Italia Progetto @206.

Il progetto è ideato da Fondazione dal Mare, presieduta da Alessandro Maruccia. “All’inizio – spiega – pensavamo solo di fare un’uscita in barca tra amici e appassionati di vela. Ragionando ci siamo resi conto che potevamo trasformare questa idea in qualcosa di più  utile. Così, pian piano, ha preso forma il progetto; abbiamo ipotizzato un calendario mensile di uscite in mare e i flash mob fotografici. Pensiamo che queste belle immagini condivise sui social e attraverso le mostre che realizzeremo, possano diventare un efficace strumento di promozione e valorizzazione del nostro territorio”.  Fondamentale per la diffusione del progetto è il contributo di Inclusive Sailing. “Per ora siamo una rete di persone appassionate di mare – afferma Fabio Farina – siamo al lavoro per diventare un’associazione sportiva dilettantistica in modo da ampliare le nostre attività e poter dialogare più facilmente con altri partner”.

Il Comune di Taranto  ha offerto il patrocinio morale all’iniziativa. “Il progetto – commenta l’assessore comunale allo Sport Gianni Azzaro – ha carattere inclusivo ed è un’occasione per valorizzare la risorsa mare, uno degli asset di sviluppo individuati dall’Amministrazione Melucci, contenuto nel Piano Ecosistema Taranto. Attraverso le foto, inoltre, faremo conoscere le bellezze paesaggistiche ed architettoniche della nostra città”.

Il Centro commerciale “Porte dello Jonio Nhood” ospiterà le mostre fotografiche e realizzerà il calendario. “L’iniziativa ci è subito piaciuta – dice il direttore Mauro Tatulli – perchè coinvolge varie realtà del territorio: le scuole, i circoli fotografici, il Comune di Taranto. Partecipiamo perchè Porte dello Jonio non è solo il luogo dello shopping,  vogliamo essere uno spazio in cui si svolgono attività sociali e culturali. Siamo a disposizione di quanti vogliono mettere in evidenza e dare valore alle cose belle di Taranto”.

L’istituto Archimede di Taranto ha indirizzo nautico per cui è stato individuato dagli organizzatori come capofila del progetto che coinvolgerà, comunque, tutte le scuole di Taranto. “Finalmente anche i tarantini iniziano a prendere consapevolezza dell’importanza del mare in termini culturali ed economici – sottolinea la dirigente scolastica Patrizia Capobianco – la nostra scuola forma tecnici dei trasporti e della logistica, settore che va assumendo una rilevanza sempre maggiore, parafrasando il lessico della vela possiamo dire che formiamo gli skipper del futuro”.

Gianroberto Bovenga coordinerà gli esperti che valuteranno le foto. “Sono fotoamatore da trent’anni e velista da tre anni – dice – ammetto che la prospettiva della barca oltre ad essere fortemente suggestiva è unica e regala grandi emozioni. Sono sicuro che dovremo lavorare parecchio”.  

Vincent Borromeo è il responsabile di Youthalive Italia Progetto @206, è noto come lo “scozzesse della città vecchia” anche se il suo cognome tradisce le origini italiane e in particolare meneghine. “Vi ringrazio – afferma – per avermi coinvolto in questa iniziativa. Con la mia associazione cerco di creare opportunità di inclusione per i ragazzi della città vecchia. Penso che Taranto sia una grande città con un grande futuro”.

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