I rossoblù partono molto bene, arrivando anche sul +11, ma alla lunga esce una Vicenza, che chiude con 12/32 da 3, anche se il CJ resta in partita fino all’ultimo. A pesare sono le rotazioni ridotte al minimo e i rimbalzi offensivi concessi. Prossimo appuntamento domenica 11 febbraio alle 18:00 in trasferta a San Severo
Il CJ Basket Taranto ospita al PalaMazzola, nella seconda gara casalinga in fila, la Civitus Allianz Vicenza, in un delicatissimo scontro salvezza valido per la ventiduesima giornata del Girone B di Serie B Old Wild West 2023/24.
Lo starting five scelto da coach Cottignoli è composto da Ragagnin, Casanova, Thioune, Reggiani e Kovachev, mentre gli ospiti scendono in campo con Bugatti, Riva, Cucchiaro, Lurini e Brambilla.
I veneti sono reduci da due sconfitte consecutive, ma hanno vinto 5 partite (sui 7 successi complessivi) nelle ultime 11 disputate, ovvero dall’arrivo di Bugatti, che ha portato punti ed esperienza alla squadra di coach Cilio. La situazione degli jonici è molto più complicata tra campo, con le cinque sconfitte nel nuovo anno, e fuori, con le rescissioni in settimana di Valentini e Fresno insieme alla difficile situazione societaria.
Nonostante le difficoltà, l’avvio di gara è a tinte rossoblù, con i padroni di casa che provano a metterla sul piano della freschezza, cercando realizzazioni nei primi secondi dell’azione e difendendo a zona per risparmiare energie. Taranto piazza un parziale importante, portandosi anche sul +11, sfruttando il pessimo 0/6 da 3 degli ospiti. Negli ultimi minuti del quarto si sblocca Bugatti, miglior realizzatore per media punti del Girone B, e tutto l’attacco vicentino si sblocca, accorciando le distanze fino al 30-27 di fine frazione.
Nel secondo quarto Vicenza si sblocca offensivamente, realizzando una serie di triple con Terenzi, Bugatti e un Brambilla in versione cecchino che portano al primo vantaggio ospite e un conseguente allungo. Taranto comincia a faticare in attacco e va all’intervallo lungo sotto di 5 (48-53). A risultare decisivo l’8/11 dall’arco di Vicenza dopo lo 0/6 iniziale e i tanti extra-possessi degli ospiti.
Al rientro dagli spogliatoi, le squadre hanno difficoltà a scardinare le difese avversarie nei primi minuti. Gli jonici, dopo essere andati anche sotto di 11 punti, riescono a fatica a rientrare fino al -2, grazie alle scorribande di Ragagnin, che si carica l’attacco sulle spalle, le realizzazioni di Casanova e la presenza di Thioune nel pitturato. Nel momento decisivo, gli uomini di punta di coach Cilio ricacciano indietro gli avversari, chiudendo il quarto 64-71.
Nel quarto periodo le due squadre sentono il peso della posta in palio, con il CJ che cerca di rosicchiare altri punti accorciando nuovamente, ma la fatica dovuta alla rotazione a soli sei uomini si fa sentire. Ne approfitta Vicenza, che prima allunga ancora con le triple di Terenzi e Ambrosetti e poi la chiude con quella di Antonietti. I viaggi in lunetta finali servono solo a ritoccare il punteggio.
Il CJ Basket perde 79-85 lo scontro diretto con Vicenza, che non ribalta la differenza punti nello scontro diretto (all’andata +11 Taranto), ma mette altri 2 punti di distanza nella lotta salvezza. Taranto prova a rispondere sul campo ai problemi societari e di roster, parte benissimo, mettendo in difficoltà Vicenza e sfruttando un inizio difficile al tiro per gli ospiti. La nota positiva, oltre ad aver mantenuto la differenza punti, è il fatto che i ragazzi di coach Cottignoli, pur con rotazioni al minimo, non hanno mai mollato e se la sono giocata. A fare la differenza sono stati i soliti problemi in lunetta (26/38), i tanti rimbalzi offensivi concessi (9-17) e la serata di grazia al tiro dall’arco di Vicenza. Per gli ospiti, decisivo il solito Bugatti da 20 punti, ma soprattutto un Ambrosetti caldo come una stufa, che chiude con 18 punti e 4/6 dall’arco. Al CJ non bastano i 23 di uno straordinario Ragagnin, la doppia-doppia di Thioune (20+11) e i 18 di un ritrovato Casanova. Si torna in campo domenica 11 febbraio alle 18:00 in trasferta a San Severo.
CJ Basket Taranto (coach Mario Cottignoli): 79
Giovanni Ragagnin 23, Elhadji Thioune 20, Rafael Casanova 18, Francesco Reggiani 11, Matteo Ambrosin 5, Martin Kovachev 2, Eugenio Gigante 0, Gianmarco Conte n.e., Francesco Montanaro n.e., Stefano Pichietti n.e., Giuseppe Sannelli n.e.
Civitus Allianz Vicenza (coach Manuel Cilio): 85
Fabio Bugatti 20, Andrea Ambrosetti 18, Luca Antonietti 10, Diego Terenzi 9, Luca Brambilla 8, Stefano Cernivani 7, Valerio Cucchiaro 6, Alessandro Riva 5, Niccolò Lurini 2, Andrea Campiello 0, Giovanni Brescianini n.e.