L’associazione datoriale delle aziende artigiane auspica un miglioramento delle infrastrutture
“Il Quadrilatero dello Sport rappresenta una straordinaria opportunità per Taranto”. Questo è quanto asserisce Confartigianato Taranto, nella nota stampa, in cui sottolinea l’importanza “dell’utilizzo delle nuove infrastrutture sportive anche dopo i Giochi del Mediterraneo, per future competizioni e manifestazioni nazionali e internazionali”. Motivo per cui l’associazione datoriale delle aziende tarantine artigiane ritiene che questa attesa debba essere utilizzata in modo strategico, per potenziare l’attrattività e la capacità di accoglienza del territorio, dal punto di vista logistico, al turistico, ricettivo e dei servizi. Prosegue, nella nota, il segretario generale di Confartigianato Taranto Fabio Paolillo: “Non abbiamo tempi infiniti e se vogliamo che questo patrimonio produca valore, dobbiamo occuparcene ora. Serve una strategia chiara e condivisa, senza aspettare che siano sempre altri, da fuori, a dirci cosa fare o come farlo”.
Infatti, Confartigianato ribadisce che, uno dei principali nodi da sciogliere è la carenza di strutture ricettive, ampliare l’offerta alberghiera e qualificare i servizi di ospitalità già esistenti: “Oggi, con queste opere – prosegue nella nota – e la prospettiva del dopo Giochi del Mediterraneo, si presenta finalmente l’occasione per Taranto: la possibilità di trasformare un patrimonio infrastrutturale in un vero motore di sviluppo duraturo. Taranto ha bisogno di posti letto e deve averne di qualità, solo così potremo ospitare eventi internazionali e costruire turismo vero. È un’esigenza nota da decenni, ma ora dobbiamo agire subito, affrontando il tema sul piano amministrativo, finanziario e imprenditoriale per trasformare le opportunità in realtà.”
Paolillo condivide il messaggio del Commissario Massimo Ferrarese e rilancia: “Apprezziamo il lavoro e la visione del Commissario e ci auguriamo che, anche dopo i Giochi, possa continuare a collaborare con Taranto, mettendo a frutto la sua esperienza e la sua concretezza. Opportunità che può diventare realtà attraverso un metodo nuovo, fondato su trasparenza, partecipazione e ascolto. Le scelte per il futuro di Taranto devono nascere dal confronto con imprese e gli addetti ai lavori locali. Il domani si costruisce insieme a chi ogni giorno lavora per questa terra”.
Confartigianato Taranto propone che le istituzioni, imprese e comunità possano coordinare un “piano straordinario per la ricettività” capace di “creare nei prossimi anni almeno mille nuovi posti letto tra hotel, B&B di qualità, alberghi diffusi e nuove forme di micro-ospitalità regolare”. Ancora, Confartigianato propone nella nota, una piattaforma di coordinamento stabile tra istituzioni, operatori turistici, associazioni sportive e artigiani, per garantire servizi integrati e continuità di attività durante tutto l’anno. Piano in cui la “collaborazione con il CONI dovrebbe essere determinante: Taranto deve puntare a diventare sede fissa annuale di meeting, manifestazioni, campionati e tornei nazionali e internazionali, in più discipline, consolidando il suo ruolo di capitale mediterranea dello sport” sottolinea Paolillo.
Per questo, l’associazione datoriale ritiene sia opportuna “la creazione di un incubatore dello sport, dove le imprese locali collaborino nella manutenzione, negli allestimenti e nelle forniture per impianti ed eventi, diventando un centro permanente di competenze, innovazione e servizi al territorio. Allo stesso tempo sarà essenziale investire nelle persone, con una vera formazione dell’accoglienza dedicata a giovani e operatori, per sviluppare nuove professionalità nell’hospitality e nel turismo, valorizzando l’eccellenza e le tradizioni di Taranto”.
“Tutti questi interventi – specifica il segretario generale provinciale – possono e devono concorrere a costruire una vera direttrice di sviluppo economico e identitario per la città e per l’intera provincia, capace di unire crescita, lavoro e orgoglio territoriale. È il momento di fare squadra e di mettere a sistema tutte le energie. Taranto può davvero cambiare se ognuno fa la propria parte.” L’auspicio di Confartigianato Taranto a fine nota: “Vogliamo essere positivi perché lo dobbiamo ai nostri figli e ai figli di questa terra. Devono poter restare qui, costruire qui, credere in questa città. Le infrastrutture si stanno completando, ma il futuro non si costruisce da solo. Taranto ha tutto per vincere questa sfida, e noi di Confartigianato siamo pronti a fare la nostra parte, insieme a chi crede davvero in questa città.” conclude Paolillo.


