“Sospenderla consentirebbe di rispettare i principi di partecipazione democratica e di trasparenza, favorendo una decisione più informata e condivisa. Riteniamo che il confronto in Commissione sia un passaggio imprescindibile per valutare attentamente gli impatti ambientali, sociali ed economici di questo progetto”
Il Comitato per la Difesa del Territorio Jonico ha formalmente inviato una richiesta di sospensione della Conferenza dei Servizi, prevista per il 10 gennaio 2025, riguardante il progetto del dissalatore sul fiume Tara.
“La nostra istanza si basa sulla convocazione della V Commissione Ambiente fissata per il 14 gennaio 2025, durante la quale avremo l’opportunità di esporre in modo approfondito le criticità del progetto e le nostre preoccupazioni, insieme alle altre realtà del territorio. – Si legge nella nota – Questo appuntamento rappresenta un momento fondamentale per garantire un confronto trasparente e istituzionale, che tenga conto delle istanze dei cittadini e delle associazioni locali.
Sospendere la Conferenza dei Servizi consentirebbe di rispettare i principi di partecipazione democratica e di trasparenza, favorendo una decisione più informata e condivisa. Riteniamo che il confronto in Commissione sia un passaggio imprescindibile per valutare attentamente gli impatti ambientali, sociali ed economici di questo progetto. – Concludono gli esponenti del Comitato per la Difesa del Territorio Jonico – Ringraziamo tutti i soggetti istituzionali coinvolti per l’attenzione che vorranno prestare a questa importante richiesta, e ribadiamo il nostro impegno per la tutela del fiume Tara e del territorio jonico.”