“Riqualificare le strutture locali, non ospitare gli atleti su una nave da crociera”
Come riportato nella nota, Casartigiani Taranto rivolge un appello al Commissario straordinario per i Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, per l’istituzione di un tavolo di confronto serio e costruttivo sulla scelta delle strutture da destinare all’accoglienza degli atleti.
Nello specifico, -si legge nella nota- l’associazione datoriale propone di investire nella riqualificazione delle strutture locali, invece di optare per una nave da crociera. Quest’ultima appare infatti come una soluzione temporanea e priva di ricadute positive sul territorio: «L’ospitalità degli atleti – reclama il segretario generale provinciale Stefano Castronuovo – deve essere un’occasione per lasciare un’eredità tangibile alla città, non un evento isolato che svanisce con la partenza delle delegazioni. È tempo di scegliere la via della valorizzazione del territorio e delle imprese locali, evitando soluzioni estemporanee che non producono sviluppo né occupazione».
Esperienze di altre città che hanno ospitato grandi eventi sportivi (come Torino 2006 o Barcellona 1992) dimostrano, – sottolinea ancora nella nota- che la riqualificazione del patrimonio edilizio e ricettivo locale può generare un impatto economico duraturo, restituendo alla comunità spazi e opportunità di crescita anche dopo la conclusione dell’evento. Taranto dispone di un tessuto urbano e immobiliare che, con un piano coordinato e tempi tecnici compatibili, potrebbe essere valorizzato attraverso interventi di recupero e rifunzionalizzazione: ex studentati, strutture alberghiere dismesse, complessi inutilizzati o aree pubbliche in attesa di iqualificazione. Questi interventi, se sostenuti da un percorso condiviso con le istituzioni e la filiera produttiva, creerebbero lavoro per le imprese artigiane, valorizzazione del territorio e benefici permanenti per la comunità.
La gara d’appalto per l’ospitalità, -conclude- recentemente andata deserta, e il conseguente passaggio alla contrattazione diretta potrebbero rappresentare un’opportunità per ripensare le scelte strategiche. Motivo per cui Casartigiani Taranto propone di investire sugli immobili locali e sottolinea la necessità di verificare, con il supporto tecnico degli enti locali, la fattibilità di un piano di riqualificazione entro l’anno, compatibile con i tempi di affidamento e realizzazione, affinché la città non perda un’occasione storica di crescita e rigenerazione urbana.


