sabato 27 Luglio 24

Mezzi pubblici, UilTrasporti: “Necessario interdire la circolazione sulle vie non adatte al transito”

“Anche i nuovi bus elettrici e ibridi iniziano ad accusare ‘le prime fatiche’ per i continui scossoni e sobbalzi che subiscono durante la circolazione tra le strade della città ionica”

“Già da diverso tempo la città è interessata da innumerevoli cantieri stradali, senz’altro sintomo di crescita, innovazione ed ammodernamento dei servizi per la cittadinanza, duole dover segnalare, di contro, lo stato rovinoso in cui versano talune vie cittadine, laddove il più delle volte i rattoppi appaiono inadeguati ed in alcuni casi restano vive le ‘cicatrici’ dei lavori sul manto stradale”. Lo affermano in una nota Giuseppe Fumarola e Antonio Schiano Lomoriello, rispettivamente segretario aziendale e territoriale della Uil Trasporti.

“Tra i vari servizi offerti alla cittadinanza non bisogna dimenticare quello del trasporto pubblico su gomma, anche se in alcuni frangenti si necessiterebbe piuttosto di cingoli, laddove finanche i nuovi bus elettrici e ibridi già iniziano ad accusare le prime fatiche, nonostante la loro ‘tenera’ età, essendo costretti a continui sobbalzi e scossoni, tra centinaia di dossi dislocati per la città e strade al limite della praticabilità, il tutto ovviamente si ripercuote, di riflesso, sull’apparato muscolo-scheletrico dei lavoratori e dell’utenza.

Già diversi mesi fa – affermano Fumarola e Lomoriello – denunciavamo a mezzo stampa, a firma del segretario generale, l’inadeguatezza di alcune vie attraversate dai mezzi pubblici, per citarne alcune: Circonvallazione dei fiori, via Lama, via Vascelli e via stelle alpine in località Lama, via Salvemini e via della Pesca al Quartiere Paolo VI, viale duca d’Aosta, via Costantinopoli, via Cariati, via Garibaldi, via Savino-Sovitoquarto e corso Vittorio Emanuele nella Borgata di Talsano. Di questo passo gli sforzi profusi per il rinnovamento del parco macchine aziendale saranno presto vanificati, ed il personale viaggiante costantemente martoriato da vibrazioni e rumori.

Sicuramente con estrema urgenza sarebbe da rivedere il provvedimento di riapertura alla circolazione del tratto di strada comprendente le vie Scoglio del tonno e corso Annibale al quartiere Taranto 2, – concludono i due esponenti della UilTrasporti – dove finanche le macchine operatrici ed i mezzi cingolati si rifiuterebbero di transitarvi a causa dello stato pietoso del manto stradale, o ciò che ne è rimasto. Ad ogni buon conto si richiede di interdire alla circolazione stradale dei mezzi pubblici le vie non adatte al transito del servizio pubblico”.

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