Un match equilibrato fino all’ultimo quarto, ma la mancanza di incisività costa caro a Taranto
Si torna con una sconfitta e un forte rammarico. Questa è la sintesi del match tra Catanzaro e Dinamo Nuovi Orizzonti, disputato nella prima giornata di ritorno. La partita è stata equilibrata nei primi tre quarti, ma nell’ultima frazione le calabresi hanno dominato, portando a casa l’intera posta in palio.
Nonostante ciò, il team di Caricasole ha mantenuto la sensazione di poter aggiudicarsi l’incontro, soprattutto per come era stata condotta la prima parte della gara. Tuttavia, è apparso evidente che mancava sempre il contributo decisivo da parte di chi avrebbe dovuto fare la differenza. Il match si è concluso con un punteggio di 72-60, un vantaggio di 12 punti per le calabresi che sembra eccessivo rispetto all’andamento del gioco, in particolare considerando l’ultimo quarto che meriterebbe un’analisi a parte.
Taranto ha iniziato bene, chiudendo il primo quarto con un leggero vantaggio; il punteggio finale di questa fase era 17-18 per le ioniche, suggerendo che potesse essere una gara diversa rispetto all’andata. Nel secondo quarto, però, Catanzaro ha mostrato maggiore compattezza, chiudendo con un vantaggio di 5 punti e andando al riposo sul 35-30, mantenendo viva la speranza di rimanere in partita. Il terzo quarto è stato caratterizzato da un’illusione di parità: si è lottato punto su punto fino a chiudere a -2, con il punteggio finale di 47-45. Tuttavia, sarà l’ultima frazione a decidere le sorti dell’incontro.
La delusione finale è palpabile: Catanzaro ha dimostrato superiorità in termini di volontà e costanza, mentre Taranto ha ceduto terreno, chiudendo con un distacco di 12 punti e molto rammarico. Ora c’è una pausa per riflettere. Tra i migliori in campo spiccano Mastrototaro con 22 punti, insieme a Kolyandrova e Iob. Tra le avversarie, da sottolineare le prestazioni di Guilavogui (18) e Villanueva (19).
Edilizia Innovativa srl Catanzaro – Dinamo Nuovi Orizzonti Taranto 72 – 60
(17 – 18, 35 – 30, 47 – 45)
Catanzaro: Rizzica 4, Persico, Fazzari n.e., Scordino 12, Paoletti 4, Rovira 13, Meduri n.e., Guilavogui 18, Li Calsi n.e., Villanueva 19, Carni’ n.e., Martino 2. (All.re Danilo Chiarella – 1* Ass. all.re Antonio Godino).
Taranto: Smaliuk 2, Kolyandrova 13, Mastrototaro 22, Saponaro n.e., Gobbi, Iob 11, Smajic 2, Gismondi 4, Cascione, Molino 6, Manco n.e. (All.re Giulio Caricasole – 1* Ass.all.re Mimmo Calviello).
Note: 50 spettatori circa. Nessuna uscita per falli.
Arbitri: Gianmarco Greco di Settingiano (Catanzaro) e Alessio Tolomeo di Catanzaro.
Quintetti iniziali
Catanzaro: Scordino, Paoletti, Rovira, Guilavogui, Villanueva.
Taranto: Smaliuk, Kolyandrova, Mastrototaro, Iob, Gismondi.