Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano: “I numeri parlano di un’azienda sana a e solida”
L’assemblea dei soci di Acquedotto Pugliese ha approvato il bilancio 2022 che riporta un valore della produzione che supera i 741 milioni di euro, in aumento del 15% rispetto a quello del 2021.
La società nel 2022 ha generato un risultato di esercizio netto di oltre 24 milioni di euro e investimenti per 312,8 milioni di euro (+37%).
Con oltre 1 miliardo di gare bandite, il 60% dei contratti attivi è affidato a imprese pugliesi. Per l’economia circolare è prevista l’allocazione di oltre 200 milioni di euro sino al 2026.
Aqp ha registrato un margine operativo lordo di 230,4 milioni di euro e un risultato di esercizio netto di 24,1 milioni di euro che per volontà dell’azionista, la Regione Puglia, viene destinato per il sostegno degli investimenti ed il continuo miglioramento del sistema idrico. Nel corso del 2022 la società ha investito complessivamente 312,8 milioni di euro, di cui 109,7 milioni per interventi nel comparto idrico (classe acquedotto), 106,4 milioni per la depurazione, 69,9 milioni di euro per il sistema fognario e i restanti 26,8 milioni di euro in altre attività. Oltre il 60% dei contratti attivi è affidato a imprese pugliesi.
L’efficientamento degli impianti di depurazione ha permesso di produrre l’8,2% di fanghi in meno e il riutilizzo in agricoltura del 98,5% del totale. L’impegno sul capitale umano nel 2022 ha portato a un incremento di risorse del 7,5%.
“I numeri del bilancio 2022 di Acquedotto Pugliese raccontano un’azienda sana e solida – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – Un punto di riferimento nel campo della gestione di servizi idrici complessi”.
ANSA