Un ragazzo di 19 anni è stato arrestato per spaccio di droga, anche a minorenni, mentre tre persone sono state denunciate a Paolo VI per furto di energia elettrica stimato in circa 50mila euro
Proseguono i controlli della Polizia di Stato a tutela del territorio ed in particolare a contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli agenti del Commissariato Borgo, dopo un’accurata attività d’indagine, hanno individuato un 19enne tarantino, all’apparenza insospettabile, che aveva avviato una proficua attività di spaccio di droga all’interno della sua abitazione, situata nel centro di Taranto.
A seguito della perquisizione personale i poliziotti hanno rinvenuto 3 panetti e due ovuli di hashish, per un totale di 154 grammi, nonché una banconota da 20 euro, ritenuta verosimilmente provento dell’attività illecita.
All’interno dell’appartamento in cui viveva il giovane, invece, sono stati trovati un bilancino di precisione e un coltello ancora intriso della sostanza stupefacente.
Il 19enne, nel tentativo di sottrarre indizi utili per il prosieguo delle indagini, ha distrutto il proprio telefono cellulare, rendendolo inutilizzabile; ad aggravare ancora di più la sua posizione, però, è stata la presenza di due minorenni che si erano recati presso la sua abitazione per acquistare dosi di sostanza stupefacente.
Il ragazzo, al termine delle formalità di rito, è stato arrestato.
Sempre nel Borgo umbertino la Polizia di Stato ha notato una coppia che si aggirava con fare sospetto.
Da un controllo con la Banca Dati è emerso che entrambi, un uomo ed una donna rispettivamente di 43 e 32 anni e domiciliati di fatto ad Alessandria, avevano diversi precedenti penali alle spalle.
L’uomo ha consegnato spontaneamente ai poliziotti due involucri contenenti 7 grammi di eroina e due involucri contenenti quasi due grammi di cocaina.
Al termine dei controlli, il 43enne è stato denunciato in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Infine gli investigatori del Commissariato Borgo hanno esteso la loro attività d’indagine anche ad un condominio in zona Paolo VI in cui, unitamente al personale Enel Distribuzione, hanno riscontrato diversi allacci abusivi alla rete elettrica.
Al termine dei controlli 3 persone, abitanti nello stesso stabile, sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria competente per furto aggravato di energia elettrica: il danno stimato è di 50mila euro circa.