Prossimo alla libertà Michele Misseri, in carcere da 7 anni per per soppressione di cadavere e diffamazione nel delitto di Sarah Scazzi avvenuto il 26 agosto del 2010. Il sindaco di Avetrana chiede rispetto: “Vogliamo che Avetrana sia ricordata per altro, non per questo triste e doloroso evento”
“Noi auspichiamo che non ci sia più lo stesso circo mediatico dell’epoca. Credo di no, ma l’augurio è questo, anche per rispetto alla memoria di Sarah e alla sua famiglia. Vogliamo che Avetrana sia ricordata per altro, non per questo triste e doloroso evento”.
Lo dichiara il sindaco di Avetrana, Antonio Iazzi, confermando che nelle prossime ore sarà firmata l’ordinanza della polizia Locale di chiusura al traffico di via Deledda in vista della scarcerazione (prevista per domenica prossima) e del rientro nella villetta di Michele Misseri, di 69 anni.
Misseri è in carcere dal 2017 per i reati di soppressione di cadavere e diffamazione nel delitto della 15enne Sarah Scazzi, sua nipote, avvenuto proprio ad Avetrana il 26 agosto del 2010
ANSA PUGLIA