“Le prestazioni sociosanitarie pubbliche continuano a preoccupare i cittadini”
“L’analisi approfondita della nostra Federazione dei pensionati (Fnp) Cisl Taranto Brindisi è risultata implacabile, sui temi concernenti tanto la sanità quanto le prestazioni sociosanitarie pubbliche che continuano a preoccupare i cittadini, in particolare la fascia della popolazione anziana”. Lo afferma Cosimo Panarelli, Segretario Generale di Fnp Cisl Taranto Brindisi.
La questione centrale riguarda la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale, messo in dubbio dalle lunghe liste d’attesa e dalla carenza di personale, che hanno obbligato 12 milioni di italiani a rivolgersi alla sanità privata per un giro d’affari di 30 miliardi, con l’aggravante che coloro i quali non possono permetterselo economicamente rinunciano a curarsi.
“E poi, che dire dell’emorragia di personale sanitario, di chi continua ad andar via dagli ospedali pubblici scegliendo il settore privato, che sta creando difficoltà alle Aziende sanitarie (Asl), sta rallentando i servizi e intralciando il diritto alla salute dei cittadini?”, continua Panarelli.
Inoltre, la drastica riduzione dei medici di famiglia, con il rischio di non trovare sostituti in molti comuni, come Manduria, pone seri problemi di accesso alle cure per gli anziani e i più vulnerabili. Secondo i dati Istai, infatti, il numero dei medici di medicina generale in Italia si è ridotto a 5.187 unità, dai 40.250 del 2021.
La Fnp Cisl insiste sulla necessità di riforme e investimenti per rafforzare la sanità pubblica, che “deve essere curata per poter curare le persone”. D’intesa con la Cisl territoriale e con la Fnp Cisl regionale, si continuerà sollecitare interventi concreti dalla Regione Puglia e dalla Asl Taranto per migliorare il sistema sanitario e sociosanitario, proteggendo le fasce più fragili della popolazione.