La Regione introduce nuove risorse per rafforzare il supporto nell’assistenza ospedaliera
La sanità pugliese si appresta a vivere una vera e propria rivoluzione grazie a un ambizioso piano di assunzioni che prevede l’ingresso di oltre 2300 nuovi operatori sanitari nel biennio 2024-2025. Un’iniezione di personale che promette di rinvigorire ospedali, ambulatori e istituti di ricerca, da tempo in difficoltà a causa di carenze di organico.
Il piano, che verrà approvato dalla giunta regionale, è reso possibile da un investimento di 70 milioni di euro, frutto dei risparmi accumulati con i prepensionamenti attivati tra ottobre 2023 e marzo 2024, oltre ai fondi statali destinati alla sanità territoriale.
Questo permetterà di coprire quasi mille posti per medici, oltre 400 per infermieri e circa 300 per operatori socio-sanitari (Oss), con l’obiettivo di ridurre i tempi di attesa per esami e visite e favorire un ricambio generazionale nel personale.
La delibera, attesa con grande interesse dal settore, prevede che le procedure di assunzione per i primi 1463 posti inizino dal 1° luglio 2024. Per le restanti posizioni, sarà necessario attendere gennaio 2025, quando si prevede anche il reclutamento per i nuovi ospedali di Taranto e Monopoli-Fasano.