Il Comune estende fino al 7 gennaio 2025 i termini per la presentazione delle domande
È stata prorogata fino alle ore 23:00 del 7 gennaio 2025 la scadenza dell’Avviso Pubblico relativo all’assegnazione delle nuove concessioni balneari di Marina di Ginosa. Contestualmente, è stato prorogato anche il termine per la presentazione di chiarimenti e per lo svolgimento dei sopralluoghi, ora fissato alle ore 12:00 dell’11 dicembre.
Tale decisione è stata assunta al fine di permettere agli uffici comunali competenti di rispondere in modo efficace all’elevato volume di richieste di informazioni pervenute da parte degli interessati e di garantire uno svolgimento più fluido delle successive fasi della procedura. L’Avviso Pubblico concerne l’assegnazione dei primi 20 lotti, suddivisi in 12 stabilimenti balneari, 4 spiagge libere con servizi, 2 aree attrezzate per animali e 2 concessioni per ormeggio.
“Grazie all’impegno degli uffici comunali, che desidero sinceramente ringraziare per il lavoro svolto, abbiamo registrato un forte interesse e un’ampia partecipazione al bando per le nuove concessioni balneari – ha dichiarato il sindaco di Ginosa, Vito Parisi – Questo interesse, che conferma il valore e le opportunità offerte dal bando, rappresenta un passo importante verso il rilancio economico e turistico di Marina di Ginosa. Per questo motivo, abbiamo deciso di prorogare i termini, in modo da garantire una gestione ottimale delle fasi successive del processo”.
Il Sindaco ha inoltre sottolineato come, a seguito della pronuncia del Consiglio di Stato, quella che inizialmente poteva sembrare una criticità sia stata trasformata in un’opportunità concreta per il territorio. “L’obiettivo è chiaro: vogliamo che questo bando diventi un motore di sviluppo per Marina di Ginosa. Parliamo di progetti innovativi, rilancio del turismo, servizi migliori, nuovi investimenti e opportunità per tutti. Il bando è aperto sia a chi desidera approcciarsi a questo settore, sia a chi ha già maturato un’esperienza consolidata”.
“Nei mesi scorsi abbiamo preso decisioni coraggiose – aggiunge Parisi – assumendoci le nostre responsabilità e seguendo con determinazione la direttiva Bolkestein, disapplicando la normativa nazionale. Nonostante il ricorso tentato dall’Agcm, ormai decaduto, siamo convinti della bontà del percorso intrapreso. Le sentenze sono legge, e noi le stiamo applicando con serietà”.
In questo percorso, c’è stato un dialogo costruttivo con il Sindacato Italiano Balneari. Nelle prossime settimane, il sindaco chiederà il supporto e la collaborazione della Prefettura di Taranto, “per vigilare e prevenire eventuali offerte anomale che potrebbero compromettere la trasparenza del processo”. Non si esclude la possibilità di nuovi ricorsi, ma potrebbe solo far perdere tempo. “La strada normativa è ormai tracciata, e gli addetti ai lavori lo sanno. Non c’è spazio per speculazioni: servono lealtà e collaborazione da parte di tutti. Il nostro obiettivo è chiaro: garantire una stagione balneare 2025 all’altezza delle aspettative e costruire un futuro di crescita, innovazione e opportunità per Marina di Ginosa”, conclude Parisi.