L’Unione Sindacale di Base si impegna a difendere i diritti dei lavoratori su diverse frontiere, dall’ex Ilva ai call center, passando per gli asili nido comunali e Sanitaservice
Importante conferenza stampa dell’Unione Sindacale di Base (Usb) presso la sede di Corso Umberto a Taranto, dove sono state affrontate le principali vertenze del territorio e annunciati significativi cambiamenti organizzativi.
Sul fronte ex Ilva, il coordinatore provinciale Vincenzo Mercurio ha evidenziato la delicatezza della fase attuale, in attesa dell’imminente aggiudicazione degli impianti. L’Usb chiede al Governo di garantire con adeguate risorse la stabilità dei lavoratori – diretti, dell’appalto e dell’amministrazione straordinaria – oltre alla sicurezza degli impianti e concrete prospettive per la città.
Francesco Marchese, rappresentante Usb Lavoro Privato, ha fatto il punto sulla vertenza dei call center, dopo le recenti manifestazioni a Bari e Taranto. Al centro della protesta il tentativo della Network Contact di abbandonare il contratto nazionale Telecomunicazioni in favore di un “contratto pirata”. Si attende ora un tavolo ministeriale per rivedere il sistema degli appalti.

Positivi sviluppi sul fronte degli asili nido comunali, dove l’amministrazione ha fatto marcia indietro optando per la gestione pubblica. Il sindacato vigilerà sull’attuazione degli impegni presi e sul miglioramento delle condizioni delle operatrici dell’appalto. Francesco Rizzo, dell’esecutivo nazionale, ha poi sollevato la questione Sanitaservice, in particolare riguardo i lavoratori del 118 in attesa di assunzione, sottolineando l’importanza di rendere più efficienti le società in house delle ASL.
La novità più rilevante riguarda l’ingresso nell’Usb di Pietro Pallini, ex dirigente Uil con 25 anni di esperienza. “Scelgo Usb da uomo libero”, ha dichiarato Pallini, sottolineando la necessità di un sindacalismo autentico, lontano da logiche individualistiche e realmente al servizio dei lavoratori. “In un momento di grave crisi sociale – ha aggiunto – non c’è spazio per la demagogia ma solo per un impegno concreto a favore dei lavoratori e del territorio”.
L’Usb ha anche annunciato l’avvicendamento nell’ufficio legale tra gli avvocati Mario Soggia e Fabrizio Del Vecchio, confermando il processo di rinnovamento del sindacato.