Due attività alimentari chiuse per gravi carenze igieniche e prodotti dolciari non tracciabili. Sequestrati 350 kg di dolci e distrutti 40 kg di prodotti scaduti
Con l’arrivo delle festività pasquali, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (N.A.S.) di Taranto, in collaborazione con il personale del Dipartimento di Prevenzione – S.I.A.N. dell’ASL di Taranto, hanno intensificato i controlli presso laboratori e punti vendita di prodotti tipici pasquali.
Durante un’ispezione in un bar-pasticceria-gelateria della città, gli operatori hanno riscontrato gravi irregolarità igienico-sanitarie e strutturali in tutti gli ambienti destinati alla produzione e alla vendita. Particolarmente allarmante il ritrovamento, nel laboratorio di produzione, di nidificazioni di insetti infestanti. A fronte di tali criticità, il Direttore del S.I.A.N. ha disposto l’immediata chiusura dell’esercizio.
Contestualmente, i militari hanno sequestrato circa 350 kg di prodotti dolciari privi di etichettatura e informazioni obbligatorie per la tracciabilità, in violazione delle normative previste dal sistema HACCP. Tutti i prodotti sono stati dichiarati non idonei al consumo e quindi destinati alla distruzione.
Analoghe violazioni sono state rilevate anche in un laboratorio di produzione di prodotti da forno, dove sono emerse condizioni igienico-sanitarie e strutturali talmente gravi da imporre la sospensione immediata dell’attività.
Infine, in un altro esercizio commerciale ispezionato, sono stati rinvenuti e distrutti circa 40 kg di surrogati per pasticceria con data di scadenza superata.


