Posti sotto sequestro oltre 25.000 articoli non conformi alle normative sulla sicurezza. Coinvolti fornitori di Puglia e Campania
Sono oltre 25.000 i prodotti potenzialmente pericolosi sequestrati in diversi comuni della provincia ionica. L’operazione, condotta dai finanzieri del Gruppo di Taranto e delle Compagnie di Manduria e Martina Franca, ha interessato diverse attività commerciali in sei comuni: Taranto, Martina Franca, San Marzano di San Giuseppe, Lizzano, Manduria e Avetrana.
Tra la merce sequestrata, particolare rilevanza hanno i circa 9.000 piatti in plastica che riportavano illegalmente il marchio Moca (materiali e oggetti destinati al contatto con gli alimenti), pur essendo privi del necessario certificato di conformità. Gli altri prodotti sequestrati, principalmente articoli in plastica e casalinghi, sono risultati non conformi al “Codice del Consumo” per l’assenza delle informazioni obbligatorie sulla composizione e provenienza.
Le indagini hanno portato alla segnalazione di nove titolari di attività commerciali all’autorità amministrativa e alla denuncia di quindici imprenditori pugliesi e campani, identificati come fornitori della merce non conforme.


