Il sindacato chiede un tavolo tecnico regionale per uniformare trattamenti e organigrammi nelle diverse province. All’audizione in Commissione Sanità assenti sia l’Asl Taranto che l’assessore Piemontese
La necessità di istituire una cabina di regia regionale per uniformare i livelli contrattuali ed economici dei dipendenti delle Sanitaservice in Puglia è stata al centro dell’audizione tenutasi ieri in Terza Commissione Sanità. L’incontro, presieduto da Mauro Vizzino e convocato su richiesta dei consiglieri regionali Scalera e Perrini, aveva all’ordine del giorno le “Progressioni contrattuali di alcuni dipendenti di Sanitaservice Asl Ta”.
“Registriamo indispettiti l’assenza della Dirigenza della Asl di Taranto e soprattutto dell’Assessore alla Sanità Raffaele Piemontese, che avrebbero dovuto dare riscontro alle nostre istanze”, ha dichiarato Flavia Ciracì, Segretaria Territoriale della Cisl Fp Taranto Brindisi.
La questione non è nuova: già l’11 giugno scorso, la Cisl Fp aveva evidenziato la necessità di avviare un tavolo tecnico regionale per definire modelli organizzativi con organigrammi standardizzati per tutte le Sanitaservice pugliesi. “Resta l’unica strada percorribile per evitare le diverse sperequazioni contrattuali esistenti”, ha ribadito Ciracì.
Di fronte al mancato confronto con le istituzioni, il sindacato ha richiesto una nuova calendarizzazione dell’audizione con la presenza dei vertici Asl e dell’assessorato. “Continueremo a lavorare in questa direzione”, assicura la segretaria territoriale, “fino a quando non avremo ottenuto equità normativa e contrattuale per tutti i lavoratori della più importante società in house della Regione Puglia”.