I cinque stelle rinnovano l’invito al Primo Cittadino ad opporsi alla recente Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) voluta dal Governo Meloni
Il Movimento 5 Stelle di Taranto esprime la propria netta contrarietà alla recente Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) voluta dal Governo Meloni, che condanna Taranto per altri 12 anni gli impianti a carbone dell’ex Ilva.
“Si tratta di una decisione inaccettabile che tradisce ancora una volta le aspettative e i diritti dei cittadini di Taranto, già costretti a pagare con la propria salute e con troppe vite spezzate il prezzo dell’inquinamento industriale. – si legge in una nota – Abbiamo già chiesto ufficialmente al Sindaco di Taranto di opporsi a questa AIA e di ricorrere in tutte le sedi legali opportune. Purtroppo, ad oggi, non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Questo silenzio è preoccupante e inaccettabile.”
I cinque stelle rinnovano quindi l’invito al Primo Cittadino “a schierarsi con decisione al fianco della comunità, unendo la propria voce a quella di associazioni, comitati e cittadini che si stanno mobilitando per impugnare l’AIA davanti al TAR. È un’occasione per dimostrare concretamente che la salute pubblica e la giustizia ambientale vengono prima di qualsiasi calcolo politico o interesse industriale.”
Poi concludono: “Taranto non può e non deve subire altri 12 anni di veleni. Il sindaco abbia il coraggio di dire “basta” e di intraprendere subito ogni azione utile per fermare questo scempio.”


