di Angelo Nasuto
Tanta attesa per l’evento carnevalesco giunto alla sua settantatreesima edizioni. Tra le novità l’eliminazione del tema unico
L’estate sta finendo, recitava un famoso brano degli anni ’80, ma a Massafra l’attenzione è già spostata sul prossimo inverno, quando sarà di scena l’attesissima settantatreesima edizione del Carnevale Massafrese. Questo perché già a breve, cioè mercoledì prossimo 3 settembre (ore 12), scadrà il bando per la consegna dei bozzetti dei carri allegorici, i disegni colorati che indicano grosso modo cosa si vuole realizzare per l’opera in cartapesta.
Con l’avvento dell’amministrazione Zaccaro tutti gli amanti dell’atmosfera carnascialesca sperano in un rilancio della kermesse, dopo anni di difficoltà e di organizzazioni non sempre puntuali e ben orchestrate. In tal senso c’è un primo deciso elemento di discontinuità rispetto alle ultime edizioni: è stato eliminato a furor di popolo il tema unico, che veniva imposto a tutti, troncando sul nascere idee diverse e tematiche varie per la realizzazione dei mastodontici carri. In tal modo ogni carrista potrà fantasticare in piena libertà a suo piacimento nel prendere spunto da qualsiasi argomento per l’ideazione della propria opera.
Altro elemento che darebbe una certa stabilità al concorso dei grandi carri allegorici in cartapesta è la preventiva decisione di ammettere 10 carri in tutto, sette di 1^ e tre di 2^ categoria; in tal modo con l’introduzione della seconda categoria (durata solo un anno circa 18 anni fa), troveranno spazio nuove proposte di giovani cartapestai che vogliono cimentarsi nel progettare un intero carro. Così si dovrebbe tenere sempre all’erta una sorta di vivaio dei carristi, per non far tramontare la passione del carnevale.
Per quanto riguarda la consegna dei bozzetti, e qui c’è l’altro elemento di stabilità, si sanno già le varie squadre di cartepestai pronte a partire con il proprio progetto. Tra i carri di 1^ categoria ci saranno certamente il team Bocconi, il pluripremiato Giuseppe Lapenna, l’associazione CrazyEvents di Martino Di Giorgio, l’esperto Luigi Zaccaria ed il giovane carrista Alessio Giuliani. E non mancheranno i vincitori delle ultime due edizioni: il team “Secondi a Nessuno” e l’associazione “PressisCharta”. Per la seconda categoria abbiamo invece il giovane Antonio Festa, l’associazione “Arte e Spettacolo” di Egidio De Biase ed il sodalizio associativo “I have a dream” di Antonio Bocconi.
Ora c’è grande attesa per l’apertura delle buste contenenti i bozzetti: molta curiosità per i temi allegorici scelti, tra cui figurerà un qualcosa sul mondo del futuro. Il Carnevale 2026 avrà i suo clou nella settimana del giovedì grasso, con le sfilate con ogni probabilità previste per sabato 16 febbraio e martedì 19. E la città vorrà ripartire per rivivere a pieno la sua manifestazione più importante.