di Angelo Nasuto
Le auto nel centro della città rimarranno spente per l’orario sopra indicato fino al 15 settembre, come ormai è consuetudine consolidata da anni
Isola pedonale serale su corso Roma, per decisione del sindaco rimane tutto invariato. Come avevamo indicato stamattina, in un pezzo riguardante i “desiderata” di alcuni consiglieri di maggioranza, i quali nella Commissione consigliare Attività Produttive, presieduta dal consigliere Nanni Antonante, avevano avanzato l’ipotesi di sospendere anzitempo la chiusura al traffico dalle 20 alle 23 del corso principale, stava prendendo corpo l’idea della riapertura al traffico permanente del “salotto di casa”. Ed invece alla fine ha prevalso la regola rispetto all’eccezione. E dunque le auto nel centro della città rimarranno spente per l’orario sopra indicato fino al 15 settembre, come ormai è consuetudine consolidata da anni.
La proposta nata in commissione, su cui comunque ci sarebbe state la decisione ultima del primo cittadino, era stata avanzata sicuramente perché ormai corso Roma, visto l’inizio declamato del mese di settembre, nelle ore serali si svuota anzitempo dal passeggio dei cittadini.
Se poi pensiamo che questa prima settimana settembrina è stata all’insegna delle temperature molto fresche nel dopo cena serale, con l’inizio delle scuole previsto nei prossimi giorni (tra il 10 e il 15 del mese), allora il tempo estivo sembra volgere all’epilogo e con esso le passeggiate in famiglia.
Ma la volontà della Zaccaro è stata indicata con precisione: “voglio privilegiare – ha affermato il sindaco – quelle famiglie che decidono comunque di godersi un corso Roma libero da veicoli, dallo smog e dall’inquinamento acustico. Quindi rimarrà invariata la chiusura dell’isola pedonale serale per il 15 settembre”.
La “sindaca” ha anche aggiunto che non si risana l’economia degli esercenti se riapriamo corso Roma giusto qualche giorno prima della data prevista. E allora sarà così, anche per non tradire quella soglia minima di ambientalismo che la città merita, tenendo ben presenti le malsane abitudini dei massafresi, i quali per percorrere anche duecento metri utilizzano il proprio mezzo motorizzato. Ed invece quanto sarebbe bello il corso principale chiuso per sempre con aiuole e tavolini a centro strada, invece delle centinaia di automobili che passano quotidianamente.


