Il gol vittoria è realizzato da Imoh dopo 16 primi. L’azione è in fotocopia alla seconda rete realizzata domenica scorsa con l’Ugento: palla a Di Paolantonio sulla sinistra, profonda sventagliata verso destra in area per Hadziosmanovic, palla in mezzo al volo e deviazione nella propria porta di Lanzolla a pochi passi dalla linea bianca
L’undici di Ciro Danucci accede al secondo turno dopo avere sconfitto 1-0 il Brindisi. Ad attenderlo troverà l’Acquaviva che affronterà il 30 ottobre nella gara di andata e il 13 novembre in quella di ritorno.
Il gol vittoria è realizzato da Imoh dopo 16 primi. L’azione è in fotocopia alla seconda rete realizzata domenica scorsa con l’Ugento: palla a Di Paolantonio sulla sinistra, profonda sventagliata verso destra in area per Hadziosmanovic, palla in mezzo al volo e deviazione nella propria porta di Lanzolla a pochi passi dalla linea bianca. Imoh e nei pressi e induce l’avversario all’errore.
La rete del vantaggio pone fine alla pressione brindisina che aveva prodotto un paio di buone occasioni. Al 31′ ci sono le condizioni per il raddoppio: tiro di Marino dai 16 metri, un rimpallo favorisce Souaré che finisce per scaricare la palla addosso ad Antonino in disperata uscita. Buona chance per il pareggio al 40′ sull’assist di Carpineti per Burzio che stacca un metro dietro il dischetto senza inquadrare lo specchio.
Così come nel primo tempo, anche nella ripresa parte bene il Brindisi che punge, ma non troppo al 6′ sull’esterno destro di Melillo. La palla è tenuta bassa, ma è priva di potenza. Spinge il Brindisi, che ha un grosso difetto: non riuscire a riscuotere qualcosa di tangibile nonostante una costante pressione e diversi cross in mezzo. Prima del 20′ battibecco prolungato tra Danucci e Lanzolla, difensore ex Taranto.
Pochi minuti e in occasione e della sostituzione di Imoh, Scaringella si avvicina all’attaccante ionico sollecitandolo a uscire con maggiore rapidità. Davanti alla panchina tarantina si crea nuovamente un parapiglia sedato a fatica. Il Taranto vive di contropiedi come quello innescato al 35′ da Calabria con tiro finale di Malltezi alto sulla traversa. Alto come la botta, sull’altro fronte, di Bernaola dal dischetto. La gara prende una buona piega per è più vivace e su calcio da fermo al 37′ palla gol pulita per Vukoja che alza troppo davanti ad Antonino.
La partita del Taranto si mette in discesa al 41′ perché conclude in superiorità numerica per l’espulsione del biancazzurro Lanzolla. In pieno recupero Hadziosmanovic centra per Terrana, tocco di sinistro e palla che esce di un soffio.
BRINDISI TARANTO 0-1
RETI 16′ Lanzolla (autogol)
BRINDISI (3-5-2): Antonino; Cauteruccio, Lanzolla, Mancarella (16′ st Scaringella); Benvenga, Langone (35′ pt Mangialardi), Melillo, Scoppa, Carpineti; Burzio (33′ Bernaola), Ferrari (16′ st Saraniti). A disp.: Staropoli, Barrera, Gori, Brigida, Miggiano. All.: Ciullo.
TARANTO (4-2-3-1): De Simone; Hadziosmanovic, Delvino, Brunetti, Derosa; Marino, Di Paolantonio (38′ st Konaté), Souaré (13′ st Calabria), Vukoja, Monetti (29′ st Terrana) Imoh (26′ Malltezi). A disp.: Fallani, Russo, Dammacco, Allogho, Rafanelli. All.: Danucci.
NOTE espulso al 41′ pt Lanzolla per doppia ammonizione; ammoniti: Mangialardi, Scoppa (B) e Marino (T). Angoli 3-2 per il Brindisi. Rec.: 1′ pt 5′ st.


