Urge un coordinamento per la sicurezza dei lavoratori del settore pubblico
Cisl Taranto Brindisi chiede al Prefetto di Taranto la convocazione urgente di un tavolo di confronto per la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici dei comparti pubblici. La richiesta, com’è specificato nella nota stampa a firma del segretario generale Luigi Spinzi, arriva in seguito a “reiterati e inaccettabili episodi di aggressioni, minacce e situazioni di pericolo rivolti gratuitamente” ai lavoratori del trasporto urbano, extraurbano e della sosta tariffata, ai docenti, agli operatori sanitari, ai medici dei Pronto Soccorso e addetti al Servizio 118. Ancora, si tratta anche di operatori e operatrici di cassa dei centri commerciali, delle Poste, delle Banche, di dipendenti comunali, addetti alla vigilanza e portavalori.
Quest’ultimi, sottolinea Spinzi, “vivono da troppo tempo nel timore di essere soggetti all’arroganza di chi, con parole o gesti violenti contro persone o cose, se ne rende responsabile”. Per la Cisl Taranto Brindisi sono attacchi che “minano la fiducia, il senso di appartenenza e la collaborazione all’interno della comunità, creando divisione e insicurezza”.
Motivo per cui il sindacato dei lavoratori ha richiesto il confronto con le istituzioni: “La nostra strada è il dialogo concreto, la contrattazione sociale, l’approccio pragmatico e la sinergia istituzionale a tutti i livelli di responsabilità. Solo così si costruiscono risposte efficaci ai problemi reali dei cittadini e dei lavoratori”.


