Il commissario straordinario punta alla valorizzazione green dello scalo ionico
Il Porto di Taranto come hub strategico per le energie rinnovabili. È questo l’obiettivo congiunto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio (AdSPMI) e il Tecnopolo Mediterraneo per lo Sviluppo, che come riportato da Ansa Puglia, hanno siglato martedì 11 novembre un protocollo d’intesa per valorizzare lo scalo ionico.
L’accordo firmato dal commissario straordinario Giovanni Gugliotti e dal presidente del Tecnopolo Antonio Messeni Petruzzelli si inserisce nel progetto dell’AdSPMI dedicato alla pianificazione delle aree portuali per impianti di eolico offshore, fotovoltaico, stoccaggio energetico e comunità energetiche portuali.
Secondo quanto riporta Ansa Puglia, il know-how del Tecnopolo supporterà l’analisi delle ricadute infrastrutturali e logistiche e la definizione di scenari di riutilizzo delle aree. “L’avvio della collaborazione con il Tecnopolo – ha dichiarato Gugliotti ai microfoni dell’Ansa- rappresenta un tassello decisivo della strategia di sviluppo del porto, che si proietta al futuro come modello di transizione energetica e sostenibilità ambientale”. Per Petruzzelli il Protocollo segna l’avvio di un percorso “condiviso” che unisce “ricerca applicata e competitività industriale” e per cui il Porto di Taranto sarà il luogo ideale per sperimentare “nuove tecnologie e modelli energetici innovativi” (Ansa.it)
(Crediti foto Ansa.it)


