Durante la perquisizione dei Carabinieri, il giovane è stato trovato in possesso di circa 70 grammi di hashish. Inoltre, sono stati sequestrati un bilancino digitale di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 320 euro in contanti, presunto provento dell’attività di spaccio
Nell’ambito di un servizio mirato alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della locale Stazione, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri, hanno arrestato un giovane di 23 anni del posto, presunto responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Durante una perquisizione personale e domiciliare, il giovane è stato trovato in possesso di circa 70 grammi di hashish, parte della quale abilmente nascosta in una scatola nell’armadio della sua stanza e il resto suddiviso in dosi all’interno del frigorifero della cucina. In aggiunta, i militari dell’Arma hanno sequestrato un bilancino digitale di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 320 euro in contanti, presunto provento dell’attività di spaccio.
Tutta la sostanza stupefacente sarà sottoposta ad accertamenti analitici presso il L.A.S.S. del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto, mentre la somma in contanti è stata depositata su un conto infruttifero, come previsto dalla normativa. Il giovane, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Taranto.


