Lo sciopero dei lavoratori si sposta fuori del siderurgico. I sindacati hanno annunciato che lo sciopero non si fermerà finché non saranno accolte le loro richieste
Prosegue la protesta dei lavoratori dell’ex Ilva di Taranto, scattata oggi a mezzogiorno, con un blocco della Statale 100 che si è spostato anche al di fuori dei cancelli dello stabilimento.
Fim, Fiom, Uilm e Usb puntano a riportare il futuro del siderurgico sul tavolo di Palazzo Chigi, chiedendo l’istituzione di un confronto permanente con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
In una lettera inviata alla Presidenza del Consiglio, i sindacati hanno annunciato che lo sciopero non si fermerà finché non saranno accolte le loro richieste: il ritiro del piano industriale e l’apertura di un tavolo dedicato a sicurezza, diritti e tutela occupazionale.
Crediti foto: Uilm Taranto


