A carico di un uno dei tre nove truffe e una rapina
Truffavano e rapinavano persone anziane. Tre persone, un 24enne, un 29enne e un 21enne, tutti di origine napoletana, sono stati condannati per truffa e rapina. La sentenza, emessa dal gup del Tribunale di Taranto, Fulvia Misserini, prende avvio dalle indagini condotte dalla Squadra Mobile jonica e dalla Procura tarantina, su un episodio di truffa a danno di un 88enne tarantino. L’anziano infatti, l’8 aprile scorso fu contattato da uno dei tre che, fingendosi un parente in difficoltà, indusse la vittima a consegnare denaro e beni di valore ad un finto corriere.
Le immagini delle telecamere di videosorveglianza immortalarono proprio il 24enne, Antonio Cristiano, fuggire via dall’abitazione dell’anziano dopo aver preso i contanti e preziosi. Questi assieme al complice, il 29enne Guglielmo Filangeri, fu stato ripreso più volte dalle stesse, a bordo di due autovetture noleggiate per l’occasione e utilizzate per spostarsi da Napoli a Taranto.
La conclusione delle scorribande criminali del gruppo è, poi, giunta quando, nel tardo pomeriggio del 15 settembre scorso, il personale della Sottosezione di Polizia Stradale di Grottaminarda (Avellino) su indicazione della Squadra Mobile di Taranto, intervenne pochi minuti prima presso l’abitazione di un anziano tarantino vittima di truffa, fermando, lungo l’Autostrada A14, l’autovettura a bordo della quale viaggiavano Cristiano e il 21enne, Fabio Palma. I due furono trovati con 1200 euro e monili in oro sottratti alla loro ultima vittima.
Cristiano, ritenuto responsabile di 9 truffe e una rapina, è stato condannato a 7 anni e 2 mesi di reclusione, oltre che pagare una multa da 3mila euro, Filangeri dovrà scontare 6 mesi e pagare 300 euro. A carico di quest’ultimo precedenti reati, con pena finale di 2 anni e 6 mesi di reclusione, e una multa da 1.300 euro.
Per Palma, un anno di reclusione e 240 euro di multa, con pena sospesa, ritenuto responsabile in concorso.