I militari hanno arrestato quattro persone e denunciato altri tre individui. Le indagini sono iniziate nel 2023 dopo la segnalazione di abusi sessuali su un minore da parte del padre
I Carabinieri del Comando provinciale di Lodi, grazie alle indagini sull’abuso di un minore da parte del padre, hanno arrestato in flagranza di reato quattro persone residenti nelle province di Milano, Brescia, Bari e Taranto, trovati in possesso di un grande quantitativo di materiale di natura pedopornografica e alla denuncia di altre 3 persone.
Le indagini sono iniziate nel 2023 dopo la segnalazione di abusi sessuali su un minore da parte del padre che successivamente è arrestato. Durante la perquisizioni, vengono ritrovati dai militare migliaia di file video e foto che hanno permesso di individuare una rete online di comunicazione e scambio di materiale pedopornografico, radicata in Italia e all’estero. L’uomo è stato condannato in primo grado a 12 anni di carcere e una multa di 50.00 euro.
Le operazioni investigative, che hanno permesso di smantellare la rete di pedofili online, sono state coordinate con le Procure di Milano, Brescia e Lecce, portando al sequestro di circa 215.000 file comprendenti video e foto che ritraevano minori di diversa nazionalità.