Donna barricata in casa chiama il 112. L’uomo, già denunciato per violenze, è stato fermato dai Carabinieri e condotto nel carcere di Taranto
Un altro grave episodio di violenza domestica si è consumato il 15 giugno scorso a Marina di Ginosa, dove un uomo di circa 40 anni è stato arrestato dai Carabinieri mentre tentava di sfondare la porta dell’abitazione della sua ex convivente. La donna, terrorizzata, si era barricata in casa e ha allertato il 112 mentre l’ex compagno, in evidente stato di alterazione, cercava di fare irruzione nell’appartamento a calci e pugni. I militari dell’Arma, intervenuti sul posto, sono riusciti a bloccare l’uomo prima che potesse entrare nell’abitazione.
Dalle indagini è emerso che non si trattava di un episodio isolato: la vittima aveva già sporto denuncia nei giorni precedenti per ripetute violenze fisiche, minacce e atti persecutori, tutti comportamenti che rientrano nelle fattispecie previste dal “Codice Rosso”. L’aggressore è stato arrestato con l’accusa di minacce aggravate e maltrattamenti in famiglia e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato trasferito presso il carcere di Taranto.
L’Arma dei Carabinieri ricorda che nelle stazioni della provincia sono presenti spazi protetti, denominati “Una stanza tutta per sé”, dove le vittime di violenza possono denunciare in sicurezza, assistite da personale specializzato. Il Comando Provinciale collabora inoltre attivamente con varie istituzioni per garantire una rete di protezione efficace per le vittime di violenza domestica.