L’uomo avrebbe molestato sessualmente una ragazza di 25 anni su un autobus di linea. Per i fatti, risalenti allo scorso gennaio, sarebbe stata inflitta una condanna a due anni con pena sospesa
Secondo quanto emerso dalle indagini, il giovane avrebbe inizialmente importunato la vittima alla fermata dell’autobus con pesanti apprezzamenti. Successivamente, una volta saliti sul mezzo pubblico della linea Massafra-Taranto, l’uomo avrebbe aggredito alle spalle la ragazza, palpeggiandola ripetutamente.
La vittima, spaventata ma mantenendo la calma, sarebbe riuscita ad avvertire discretamente l’autista che, a sua volta, ha allertato le forze dell’ordine. Al capolinea di Taranto i carabinieri attendevano già il molestatore, che è stato arrestato ignaro di quanto stesse per accadere.
Il processo si è svolto con rito abbreviato davanti al giudice Gianna Martino. La sentenza prevede anche un risarcimento alla vittima da quantificare in sede civile. L’imputato, difeso dall’avvocato Marcello Ferramosca, ha ottenuto una pena inferiore rispetto ai 3 anni e 8 mesi richiesti dalla pubblica accusa.