Il giovane, che aveva già tentato un altro colpo poco prima, è stato fermato dai Carabinieri dopo un breve inseguimento. Recuperato il bottino e sequestrato il coltello utilizzato per la rapina
Una serata movimentata quella di sabato 29 marzo a Sava, dove un giovane di 23 anni è stato arrestato dai Carabinieri dopo aver messo a segno una rapina in una tabaccheria del centro città.

Intorno alle 20:40, il malvivente è entrato nell’esercizio commerciale con il volto coperto e, sotto la minaccia di un coltello, si è fatto consegnare l’incasso della giornata, ammontante a 225 euro. Dopo il colpo, il rapinatore ha tentato la fuga, ma una pattuglia dei Carabinieri della locale stazione, impegnata nel normale servizio di controllo del territorio, ha notato i suoi movimenti sospetti. Ne è nato un breve inseguimento a piedi per le vie del centro, durante il quale il giovane ha tentato di disfarsi del bottino, prontamente recuperato dai militari. Una volta bloccato, i Carabinieri hanno anche sequestrato l’arma utilizzata per la rapina.
Le successive indagini hanno permesso di collegare il 23enne a un altro tentativo di rapina avvenuto poco prima ai danni di un altro esercizio commerciale nelle vicinanze. In quest’occasione, il colpo era fallito grazie alla prontezza della titolare che, mettendosi a urlare, aveva messo in fuga il malvivente.
Il giovane è stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata e tentata rapina e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato trasferito presso la Casa Circondariale “Carmelo Magli” di Taranto, dove rimarrà a disposizione della magistratura.