Scoperta una discarica abusiva in un terreno di 10.000 mq: continuano le indagini nell’operazione “Eko”
Proseguono le indagini dei Carabinieri del Noe nell’ambito dell’operazione “Eko”, che in data 5 febbraio aveva portato all’arresto di nove persone per traffico illecito di rifiuti. Ieri è stata scoperta una nuova discarica abusiva nel tarantino.

Nella giornata di ieri, giovedì 20 febbraio, un terreno agricolo di 10.000 metri quadri è stato posto sotto sequestro a Fragagnano, in provincia di Taranto, dopo il ritrovamento di diverse tonnellate di rifiuti industriali e scarti urbani indifferenziati, sepolti a circa 5 metri di profondità. L’area era utilizzata da alcuni dei soggetti arrestati nell’ambito della maxi-operazione che aveva coinvolto 12 province italiane.
Le etichette presenti sui rifiuti rinvenuti confermano la loro provenienza dalla Campania, seguendo lo stesso schema criminale già emerso nelle indagini precedenti. Si attende ora la caratterizzazione dei materiali rinvenuti e l’analisi del suolo per verificare l’eventuale contaminazione ambientale.
L’operazione “Eko”, avviata nel giugno 2023 dai Nuclei Operativi Ecologici di Lecce, Bari e Napoli, aveva già portato al sequestro di beni per circa un milione di euro. Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, hanno permesso di smantellare un’organizzazione criminale dedita al traffico illecito di rifiuti che operava in diverse regioni italiane. Gli arrestati dovranno rispondere di associazione a delinquere, attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, impedimento al controllo e gestione illecita di rifiuti.