La Polizia di Stato chiude un’attività non autorizzata, elevando sanzioni per 5.000 euro e sequestrando attrezzature per la riparazione di motoveicoli
Il personale del Commissariato di Manduria e della Sezione Polizia Stradale di Taranto, nell’ambito dei controlli periodici volti a monitorare le attività di autoriparazione prive delle necessarie autorizzazioni, ha scoperto un locale situato nel Comune di San Marzano di San Giuseppe, utilizzato come autofficina per la riparazione di motoveicoli del tutto abusiva.
Durante gli accertamenti, sono emerse diverse violazioni amministrative. Il titolare dell’attività infatti sembrerebbe esercitare la professione di autoriparatore senza la prescritta D.I.A. (denuncia di inizio attività) da presentare alla Camera di Commercio. Gli agenti hanno riscontrato la presenza di numerose attrezzature e strumenti necessari per la riparazione dei motoveicoli, alcuni dei quali erano già ricoverati all’interno dell’officina.
Alla luce di quanto emerso, gli investigatori hanno proceduto al sequestro amministrativo della strumentazione e delle attrezzature utilizzate per l’esercizio dell’attività illecita. Al titolare dell’officina abusiva è stata comminata una sanzione amministrativa di circa 5.000 euro. L’intera officina è stata posta sotto sequestro, con l’apposizione dei sigilli.
I controlli, finalizzati a porre un freno al dilagante fenomeno dell’abusivismo, con conseguente grave nocumento per gli esercenti in regola, continueranno anche nei prossimi giorni.