Il 27enne è stato bloccato dai Carabinieri dopo aver danneggiato il portone dell’abitazione della donna
Nella tarda mattinata di ieri, mercoledì 21 agosto, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Taranto hanno arrestato, in flagranza di reato, un 27enne del posto, presunto responsabile di atti persecutori nei confronti della ex compagna.
Il giovane, già sottoposto a un ammonimento, si è presentato presso l’abitazione della donna nel rione Tamburi e, dopo una discussione, ha colpito il portone d’ingresso dell’appartamento con calci e pugni. Temendo per la propria incolumità, la donna ha contattato la Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto tramite il Numero di Emergenza Europeo, richiedendo l’intervento di una pattuglia.
I militari dell’Arma, giunti rapidamente sul posto, hanno arrestato il 27enne, ponendo fine a una condotta che avrebbe potuto degenerare ulteriormente. Dopo le formalità di rito, il giovane è stato posto agli arresti domiciliari in un’altra abitazione, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.