L’operazione congiunta tra la Polizia di Stato e la Polizia Penitenziaria è il risultato della complessa attività d’indagine avviata nel 2023
Nelle prime ore di questa mattina, la Polizia di Stato e la Polizia Penitenziaria, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Taranto, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 25 soggetti.
L’ordinanza costituisce l’esito di una complessa attività d’indagine avviata nel giugno del 2023 che ha consentito di portare alla luce e di smantellare una vasta e ramificata attività di cessione di hashish che, tra il luglio e l’ottobre del 2023, si era sviluppata all’interno della Casa Circondariale di Taranto.
Secondo quanto ricostruito nella fase delle indagini, la droga veniva introdotta all’interno della struttura carceraria, per la successiva commercializzazione, dai familiari dei detenuti in occasione dei colloqui sulla base di accordi presi in presenza, ovvero nel corso dì comunicazioni che avvenivano attraverso l’illecito utilizzo di telefoni cellulari nelle quali si fornivano istruzioni sulle modalità che si sarebbero dovute osservare per il confezionamento e l’occultamento dello stupefacente al fine di limitare le possibilità di rinvenimento dello stesso durante i controlli eseguiti dalla polizia penitenziaria.
La vendita si rivelava particolarmente proficua dal momento che il prezzo di vendita dell’hashish all’interno delle mura carcerarie era molto più alto che all’esterno, proprio per l’elevato rischio connesso all’introduzione della droga nell’istituto.
Le indagini hanno condotto all’identificazione sia dei fornitori della sostanza, residenti nelle province di Bari e Taranto, che di tutti coloro che concorrevano nell’attività di approvvigionamento nonché degli intestatari delle carte prepagate su cui confluivano i pagamenti dello stupefacente da parte degli acquirenti.


