Il 44enne e il 19enne detenevano in casa grossi quantitativi di cocaina e hasish, che calavano dal balcone in singole dosi attraverso un “panaro”
Nelle prime ore della mattinata di ieri, i Carabinieri di Taranto hanno fatto irruzione in un’abitazione del Borgo, procedendo all’arresto di due persone, padre e figlio, presunti responsabili di aver detenuto una grossa quantità di cocaina e hashish, con lo scopo di metterla in commercio.
A seguito di numerosi appostamenti, effettuati nei giorni precedenti, i militari dell’Arma hanno constatato che i due uomini, servendosi di un “panaro” artigianale, calavano le dosi di stupefacente dal loro appartamento, situato al 5 piano, cedendole così agli acquirenti.
Durante la perquisizione i Carabinieri hanno rinvenuto, nascosti in vari luoghi dell’abitazione circa settecento grammi di cocaina e diverse dosi di hashish, oltre a due pistole scacciacani prive di tappo rosso.
Il padre, un tarantino 44enne, è stato condotto presso il carcere di Taranto, mentre il figlio 19enne si trova al momento agli arresti domiciliari.
Gli stupefacenti sono stati consegnati al Laboratorio di Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale per i successivi accertamenti, mentre le pistole e il “panaro” sono stati sequestrati.