di Angelo Nasuto
Il programma del festival quest’anno è molto variegato ed articolato
Prendete le magiche note di una fisarmonica, predisponete un cielo stellato, accomodatevi in un luogo suggestivo come il Lungovalle Niccolò Andria di Massafra e che la festa abbia inizio. È l’annuncio ad effetto di fine agosto massafrese colorato di musica, canti popolari, storia e tradizioni con la 22esima edizione del Festival della fisarmonica. Confinata per tradizione negli ambiti della musica popolare e d’intrattenimento, la fisarmonica si è trovata nel corso degli anni a dover subire cambiamenti strutturali per far fronte a un destino ben singolare di emarginazione dalla musica “seria” e da quella giovanile. Oggi, però, tutto questo sembra sia superato grazie all’impegno di innumerevoli appassionati e maestri di fisarmonica capaci di raggiungere tali livelli di serietà e di perfezione tanto da conferire, alla fisarmonica, un ruolo ormai riconosciuto.Il programma del festival quest’anno è molto variegato ed articolato e dispone di serate all’insegna della musica, ma ci sarà spazio per la storia dei nostri territori del sud e le narrazioni di un popolo sempre alla ricerca della passione. Nel primo giorno, il 25 agosto, è in programma lo spettacolo di Anna Cinzia Villani, colei che da sempre racconta il vissuto del Salento e si annoda tra grezze trame e pregiati pizzi, articolandosi tra racconti di storie nel panorama degli arnesi tipici del mondo femminile. Il giorno successivo ecco la performance di Antonello Tannoia, promotore del festival, con il suo progetto, intitolato “Film muto in concerto”, che prevede il suo accompagnamento dal vivo con la fisarmonica di colonne sonore originali rielaborate ed adattate.Il 27 agosto poi ci sarà Gian Vito Tannoia con il Concerto n. 2 “Antidotum Tarantulae” che trova la sua ispirazione sull’argomento delle fantastiche guarigioni dall’insidioso morso velenoso della Tarantola solo tramite musica e danza. Il giorno dopo saranno di scena nella magica cornice di Lungovalle Lisa Manosperti & Orchestra Giovanile Agorà con un’esibizione tutta ricamo armonioso di arte; da menzionare che l’Orchestra Giovanile Agorà, nata nell’estate del 2002, è formata da giovani studenti musicisti di età compresa fra i 4 e i 18 anni. Il 29 agosto poi si esibisce Clara Graziano con un concerto tra la musica popolare e la canzone d’ Autore, ma con un taglio finalizzato al coinvolgimento del pubblico. Il 30 agosto sarà la volta del progetto musicale degli “Sparatrapp” (in dialetto napoletano e anche massafrese significa cerotto medicale) e del progetto di musica medicamentosa, con un gruppo che si definisce una “banda terapeutica” che suona musicain grado di curare, far ridere e ballare. La chiusura nell’ultimo giorno, il 31 agosto 2025 ore 21,00 sarà con il mitico Ambrogio Sparagna & Lumenea: un progetto musicale che si dedica alla musica popolare della Grecìa Salentina, un’area del Salento dove si parla ancora il griko, un antico dialetto di origine greco. Da ricordare poi che tutte le sere, prima di ogni concerto, spazio anche per la cultura libraria de “La bottega del libro”, un impegno di approfondimento nel contesto storico-muisicale-lettraria a cura del prof. Franco Laterza, già Dirigente scolastico.